Approvati dalla terza Commissione consiliare dell'Umbria, presieduta da Massimo Buconi, i criteri e le procedure, proposti dalla Giunta regionale, per la programmazione territoriale dell'offerta dell'istruzione secondaria di secondo grado per gli anni scolastici 2011-2012 e 2012-2013. L'atto, che nel suo iter in Commissione, ha visto anche la partecipazione attiva delle Province, dell'Ufficio scolastico regionale e delle organizzazioni sindacali, e' stato presentato e discusso alla presenza dell'assessore regionale e vice presidente della Giunta, Carla Casciari alla quale i commissari hanno chiesto e ottenuto di inserire nella proposta la possibilita' di istituire nuovi indirizzi per i quali il numero di iscritti deve essere almeno di 27 allievi, o di un numero inferiore (20) nel caso sia presente un soggetto portatore di handicap o attraverso deroghe per le scuole montane o per quelle ubicate in territori marginali. Su proposta del consigliere Franco Zaffini (Pdl), sono stati posticipati anche i termini per quanto riguarda le richieste formulate dalle istituzioni scolastiche e dagli Enti competenti, che andranno presentate contemporaneamente alle Province e all'Ufficio scolastico regionale entro il 25 settembre. Anche le Province, di conseguenza, avranno dieci giorni in piu' per presentare i loro Piani alla Regione e all'Ufficio scolastico. A margine dell'incontro, Carla Casciari ha rimarcato che ''la stesura dei criteri per la definizione e la programmazione del riordino del sistema scolastico di istruzione secondaria e' avvenuta attraverso un percorso positivo e partecipato da tutti i soggetti interessati''. A livello regionale, stando agli intendimenti della Giunta, si dovra' cercare di recuperare una formazione maggiormente orientata verso il turismo distribuendola, in modo piu' omogeneo, nel territorio regionale. Nell'ambito degli Istituti professionali, l'offerta formativa viene particolarmente semplificata con l'applicazione dei nuovi regolamenti e individua due soli indirizzi nel settore 'Industria e artigianato': ''Manutenzione e assistenza tecnica'' e ''Produzioni industriali e artigianali''. Per quanto riguarda l'offerta formativa relativa all'istruzione professionale, si prevede che, anche gli istituti professionali statali, oltre alle istituzioni formative accreditate dalla Regione, possano erogare, nell'ambito della programmazione regionale, percorsi della formazione professionale, secondo specifici accordi fra la Regione Umbria e il Miur. Fonte (AGI) Cli/Pg/Bru
Itinerario nei dintorni di Norcia per ammirare paesaggi che sembrano usciti dalla cornice di un quadro, fino alla profonda spiritualità del santuario di Cascia Norcia città natale di San Benedetto sorge in provincia di Perugia ed è una perla incastonata fra le alture dei Monti Sibillini. Sebbene rimanga ferita dal terremoto che duramente ha colpito il suo patrimonio storico, offre ancora ai suoi visitatori uno scenario di impareggiabile bellezza grazie allo spettacolo naturale dei suoi paesaggi. Poco distante da Norcia se volete comprendere quanto la natura sia in grado di togliere, ma anche di restituire alla Madre terra, non vi resta che recarvi a Castelluccio di Norcia , un borgo magico dove la natura in armonia con l’uomo regala emozioni uniche e irripetibili, custodito nel cuore della Valnerina all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini , sorge a 1452 metri di altitudine. Purtroppo il sisma dell’anno scorso ha distrutto gran parte del paese che tuttora è ra
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